Lesioni uniche dell’area postrema nella neuromielite ottica: nausea, vomito e implicazioni patogenetiche


È stato condotto uno studio per identificare le caratteristiche neuropatologenetiche della neuromielite ottica a livello di pavimento midollare del quarto ventricolo e area postrema.

L’autoimmunità di acquaporina-4 ( AQP4 ) è rivolta a bersagli in questa regione, portando a nausea intrattabile associata a vomito con singhiozzo nella neuromielite ottica.

Questo studio neuropatologico è stato effettuato su campioni di tessuto di tronco cerebrale di 15 pazienti con neuromielite ottica, 5 con sclerosi multipla e 8 da persone normali sotto l’aspetto neurologico.

La regressione logistica è stata utilizzata per valutare se la presenza di lesioni a questo livello possa aumentare i rischi che un paziente con neuromielite ottica vada incontro a un episodio di nausea o vomito.

Sei pazienti con neuromielite ottica ( 40% ), ma nessun paziente con sclerosi multipla e nessun controllo normale, hanno mostrato lesioni unilaterali o bilaterali che coinvolgevano l’area postrema e il pavimento midollare del quarto ventricolo.

Queste lesioni sono risultate caratterizzate da rarefazione del tessuto, assottigliamento dei vasi sanguigni, nessuna chiara patologia neuronale o assonica e conservazione della mielina nel tegumento midollare subependimale.

L’immunoreattività di AQP4 è risultata persa o marcatamente ridotta in tutti e 6 i casi, con infiltrati linfocitari perivascolari e parenchimali moderati o marcati, attivazione microgliale pronunciata e, in 3 casi, eosinofili.

Sono inolte risultate presenti deposizione di complemento in astrociti, macrofagi e/o perivascolarità e reazione microgliale pronunciata.

I rischi di nausea o vomito clinicamente documentati sono risultati 16 volte maggiori nei casi di neuromielite ottica con lesioni nell’area postrema ( p=0.02 ).

In conclusione, queste caratteristiche neuropatologiche suggeriscono che l’area postrema potebbe essere un bersaglio selettivo del processo patologico nella neuromielite ottica e sono compatibili con i report clinici che indicano nausea e vomito come episodi che precedono la neurite ottica e la mielite trasversa o come sintomo iniziale della neuromielite ottica. ( Xagena2011 )

Popescu BF et al, Neurology 2011; 76: 1229-1237


Neuro2011



Indietro

Altri articoli

Strategie di uscita come la de-escalation non sono state valutate per Rituximab ( MabThera ) nei pazienti con disturbo dello...



Soliris, il cui principio attivo è Eculizumab, è un medicinale usato negli adulti e nei bambini per il trattamento dell’emoglobinuria...


Satralizumab, un anticorpo monoclonale umanizzato che ha come bersaglio il recettore dell'interleuchina-6 ( IL-6 ), ha ridotto il rischio di...


L'Azatioprina è usata come trattamento di prima linea per prevenire le recidive del disturbo dello spettro della neuromielite ottica (...


La prevenzione farmacologica contro le recidive nei pazienti con disturbo dello spettro della neuromielite ottica ( NMOSD ) si sta...


Il disturbo dello spettro della neuromielite ottica ( NMOSD ) è un disturbo infiammatorio, autoimmune e recidivante che colpisce tipicamente...


Non esistono terapie approvate per il disturbo dello spettro della neuromielite ottica ( NMOSD ), una malattia infiammatoria rara, recidivante,...


Soliris è un medicinale usato negli adulti e nei bambini per il trattamento dell’emoglobinuria parossistica notturna ( EPN ) e...


Il disturbo dello spettro della neuromielite optica ( NMOSD ) è una malattia autoimmune del sistema nervoso centrale ed è...